Mimmo Jodice è un’artista poliedrico che ha trovato nell’atemporalità del bianco e nero la cifra della sua ricerca teorica sulla fotografia.
Ha indagato come pochi il paesaggio italiano, grazie anche alla collaborazione con il compianto Luigi Ghirri, maestro della fotografia di paesaggio e con il quale l’artista napoletano collaborò nella pubblicazione nel 1980 di Viaggio in Italia, un’indagine sul paesaggio del Belpaese che rifiutava i canoni della fotografia da cartolina per guardare ai luoghi dimenticati, al brutto e perciò emarginato dalla cultura visiva.
E’ proprio in questi anni che Mimmo Jodice comincia a studiare e a rinnovare l’iconografia dei luoghi, soprattutto partenopei, costruendo immagini di grande impatto dove emerge con forza la stratificazione della storia. Inizia ad interessarsi di architettura e a fotografare siti archeologici con uno sguardo particolare all’arte classica.
La fine degli anni ’80 è segnata da un interesse verso il mare nostrum, celebrato nel volume Mediterraneo del 1995, in cui la persistenza del passato nel presente viene letta attraverso i miti della nostra cultura. Con la serie Eden, pubblicata nel 1998 Mimmo Jodice sposta il suo interesse verso i singoli oggetti che popolano il nostro mondo ribaltati in un mondo metaforico e sognante. Il Mediterraneo ritorna nel suo ultimo lavoro Isolario Mediterraneo, nel quale la ricerca del fotografo napoletano si fa sempre più astratta, fuori dal tempo e dentro uno spazio immaginario.
Galleria di immagini di Mimmo Jodice fotografo
